Piero Angela

(1928 – 2022)

Intervista a cura del ‘Quaderno Montessori’ al noto giornalista e divulgatore scientifico recentemente scomparso, realizzata in occasione dei lavori del Convegno di Milano organizzato nel marzo 1987 dalla Federazione Interregionale Montessori sul tema Il bambino e l’età del computer
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Cose d’oggi
Conoscere le nuove tecnologie per vivere meglio
Intervista a Piero Angela a cura di Lia De Pra Cavalieri

L. D. P. C. : Nella sua attività, e anche nelle riflessioni svolte nella relazione odierna, lei afferma la necessità di un sapere globale, che ricostituisca I’unità tra discipline umanistiche e discipline scientifiche.

P. A. : Io credo che, così come abbiamo due occhi che ci permettono di avere la profondità di campo e che interagiscono per darci una visione stereo del mondo in cui viviamo, analogamente le due culture, cioè quella umanistica e quella scientifica (anche se io penso che, in definitiva, quella scientifica sia poi soprattutto umanistica) servano insieme per darci una visione del mondo. Guai se avessimo solo una visione tecnologica; guai se avessimo – come spesso abbiamo – solo una visione letteraria, umanistica, filosofica del mondo. Queste due cose si devono fondere insieme. Chi, come me, fa il giornalista o il divulgatore di scienza, di tecnologia, di economia, e così via, cerca proprio di collegare insieme questi vari aspetti.
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Dal n. 15 de ‘il quaderno Montessori’ – autunno 1987
https://www.graziahoneggerfresco.it/il-quaderno-montessori